martedì 30 luglio 2013

Alcuni consigli per la vendita dell'oro usato

I compro oro e banco metalli, sono ormai una realtà in grande espansione. Non esiste centro urbano della penisola, che non veda la presenza di esercizi commerciali dediti all'acquisto di metalli preziosi, una realtà sempre più massiccia la quale si lega strettamente con la crisi economica in atto.


Basta dare una occhiata alle statistiche sul fenomeno, per capire come lo stesso abbia ormai assunto proporzioni del tutto straordinarie, portando con sé una serie di problematiche estremamente complesse. Tra le regioni che sono state interessate in maniera più massiccia dal fenomeno, vanno ricordate in particolare il Lazio, con epicentro a Roma, e la Campania, ma non solo. A partire dal 2011, infatti, le statistiche elaborate al proposito fanno chiaramente capire come tutta la penisola sia stata interessata dalla crescita esponenziale di banchi metalli.

Tra gli aspetti più controversi di questa grande crescita, va ricordato in particolare quello legato alle infiltrazioni della criminalità organizzata, che ha cercato naturalmente di inserirsi nel settore per sfruttarne le possibilità di riciclaggio dei proventi provenienti dalle attività illecite. Un fenomeno che ha comunque instillato nella potenziale clientela una maggiore consapevolezza e che è stato contrastato proprio dalla parte sana, quella fatta delle migliaia di operatori onesti i quali hanno dato il via ad un affinamento delle procedure commerciali teso a garantire la clientela, questo è stato possibile anche grazie alla legge 17.1.2000, n. 7  che indica come deve essere commercializzato l'oro. In particolare, chi oggi si reca presso un banco metalli per alienare i propri oggetti preziosi, deve ottemperare ad una serie di procedure tese al suo riconoscimento, con la presentazione obbligatoria di documenti di identità in corso di validità. Riconoscimento che è il preludio alla formazione di una pratica messa a disposizione di eventuali controlli delle forze dell'ordine per i 10 gg. successivi alla vendita dei beni preziosi, con la quale può essere contrastato in modo efficace anche il fenomeno della ricettazione di oggetti rubati o detenuti illegalmente. 

L'espansione dei negozi compro oro è dovuta anche ad un deterioramento del quadro economico sempre più evidente, il quale sta rapidamente trasformando i rapporti di forza tra i ceti e spingendo una parte della classe media verso quella fascia situata nella parte più bassa della scala sociale, ai confini con una soglia di povertà sempre più frequentata. Molte famiglie, vista preclusa la possibilità di rivolgersi ai canali creditizi ufficiali, in particolare il settore bancario, si vedono costrette a prendere in considerazione l'idea di alienare gli oggetti preziosi detenuti, vedendoli ormai come un lusso che può essere tranquillamente sacrificato sull'altare di un minimo di respiro ai bilanci. 
Altri servizi vengono offerti dalla parte più responsabile e professionale degli esercenti, i banco metalli e compro oro mettono in campo una serie di procedure che sono una garanzia per le parti che danno vita alla transazione. Uno su tutti che merita visibilità è il blocco prezzo online, che può essere attivato sul web, oppure telefonando ad un numero verde e con il quale il prezzo di vendita viene fissato per le 24 ore lavorative successive, mettendo al riparo il cliente da eventuali oscillazioni al ribasso del prezzo del metallo.

Ma come si può scegliere il compratore con la migliore quotazione dell'oro usato, soprattutto in un grande centro urbano, ove gli esercizi di questo genere sono decine, a volte centinaia? Una domanda che conviene sempre porsi, soprattutto da parte di chi è arrivato alla risoluzione di cedere una quantità abbastanza consistente di metallo prezioso. A volte, infatti, la differenza di quotazione tra un esercizio e l'altro, può creare una forbice estremamente ampia, tale da creare un controvalore molto consistente, per cui sarebbe meglio girare più esercizi alla ricerca della quotazione più adeguata e più rispondente alle proprie aspettative. 

Una delle condizioni che possono garantire chi vende, è la presenza all'interno dell'esercizio di un indicatore della quotazione oro in tempo reale, dal quale il venditore può desumere la convenienza del corrispettivo offerto, scartando in partenza quelli dove tale indicatore sia assente. Una condizione che naturalmente riguarda quella parte di venditori che pur essendo giunti alla risoluzione di vendere, non ha la necessità di monetizzare immediatamente, e che può magari permettersi di aspettare il momento giusto per dare vita alla contrattazione. Mentre viene messa da parte da tutti coloro che si trovano in condizioni finanziarie ormai deteriorate e tali da spingere a trovare il prima possibile le risorse necessarie per fronteggiare lo stato di crisi, in attesa di tempi migliori. In ogni caso il nostro miglior consiglio è quello di far valutare la merce presso diversi punti vendita.