sabato 24 maggio 2014

Recuperare Oro Conviene? Dove Reperirlo E Metodi Di Estrazione

estrazione oroLa vendita dell'oro usato è diventata una prassi sempre più diffusa, sia perché spesso ci si trova a casa oggetti di valore che sono rotti e non vale la pena aggiustare oppure semplicemente perché non ci piacciono più e vogliamo permutarli con qualcosa di più attinente ai nostri gusti attuali. Qualunque sia la ragione comunque, nelle nostre città ormai è sempre più frequente imbattersi in un negozio compro oro presso il quale, appunto, è possibile vendere il metallo prezioso che non ci interessa più e ricavarne un corrispettivo economico. 

Ciò che molti non sanno, però - ma è una consapevolezza che si sta diffondendo sempre più - è che è possibile recuperare oro usato anche da oggetti diversi che non siano i gioielli usati. Infatti l'oro, per le sue proprietà di conduzione termina ed elettrica ma anche e soprattutto perché è un elemento che non si ossida ed è praticamente inalterabile, viene utilizzato nei più svariati impieghi ed ha un larghissimo utilizzo anche nell'industria informatica. In pratica, ognuno di noi ha potenzialmente un piccolo tesoro in casa propria e non se ne rende conto!

Con il passare del tempo, quindi, con sempre maggiore interesse si è iniziato a guardare al recupero del prezioso materiale utilizzato nell'industria dei piccoli elettrodomestici. Non solo oro ma anche argento è presente, anche se in misura abbastanza infinitesimale, nei rifiuti elettronici: se si pensa che ogni anno vengono utilizzate circa 320 tonnellate d'oro e quasi 7200 per la produzione di memorie e schede del pc ma anche prodotti più banali e di uso comune come cellulari e tablet, si può intuire il business che c'è alle spalle di tutto questo ed anche la motivazione che ha spinto la raccolta differenziata dei rifiuti elettronici improvvisamente più su del 6% anche se l'Italia stando ai dati del 2012 ne recupera solo il 15% di tutto il materiale prezioso utilizzato.

Eppure, al di là dell'aspetto economico, c'è anche la questione dell'impatto ambientale da non sottovalutare. Recuperare l'oro dai rifiuti elettronici, infatti, vuol dire anche smaltire in modo corretto prodotti di scarto che altrimenti sarebbero gettati nella raccolta indifferenziata contribuendi, così, ad inquinare di più l'ambiente. Da quando invece si è scoperto il vantaggio di recuperare oro ed argento dai piccoli elettrodomestici, si sta dando involontariamente anche un grosso aiuto all'ambiente.

Proprio per incrementare questa prassi, sono allo studio nuove e più avanzate metodologie per estrarre in modo pulito, veloce ed economico i metalli preziosi dagli scarti elettronici. L'obiettivo di un recente studio realizzato dall'Università del Ghana, ad esempio, è quello di incrementare la raccolta differenziata di questi materiali considerando che potrebbe essere recuperato fino al 90% sia di oro che di argento impiegato. 

In Italia, secondo i dati di Edocom che è il consorzio che si occupa appunto della raccolta differenziata dei piccoli elettrodomestici, la "ricerca" di oro ed argento nei rifiuti tecnologici ha spinto la raccolta differenziata di quasi il 6% in più nel giro di pochissimo tempo. Ed è proprio in Italia che si stanno sviluppando nuove metodologie di recupero dell'oro dagli apparecchi tecnologici senza l'impiego del cianuro - materiale altamente tossico ed estremamente pericoloso sia per l'ambiente che per l'essere umano - ma con l'utilizzo di sostanze che non alterino l'equilibrio ambientale. 

E' invece merito di uno studio inglese la scoperta che un materiale naturale come l'alfa-ciclodestrina, che viene ricavato dall'amido, riesca ad isolare l'oro contenuto in una miscela di materiali disciolti in acqua. Una scoperta importantissima se si pensa che si tratta di uno zucchero e quindi, come tale, non può in alcun modo inquinare l'ambiente.

Nuove prospettive, quindi, per la raccolta e la relativa vendita dell'oro e dell'argento usati contenuti negli scarti elettronici: un modo ottimale per dare una mano all'ambiente e realizzare - in periodi economicamente difficili come questo nostro attuale - un'entrata economica di tutto rispetto.